(E perché non puoi chiamare tre fotografi diversi e sperare che tutto quadri)
“Tanto sono solo foto”
È questa la frase che fa tremare le pareti dei siti brutti.
Perché no, non sono “solo foto”.
Le immagini sono la prima cosa che l’utente vede, l’ultima che ricorda, e l’unica che condivide.
E se nel tuo sito hotel una camera sembra uscita da Pinterest e l’altra da un catalogo degli anni ’90, **l’unica cosa che l’utente penserà è: *ciao.*”
🌤 La luce: non puoi salvare una stanza buia con un preset
Cominciamo da qui: la luce è tutto.
Le foto fatte con la luce sbagliata (lampadari gialli, neon freddi, tende tirate) comunicano una sola cosa:
questo posto è triste.
💡 Consigli pratici:
- Scatta solo con luce naturale. Mattina o tardo pomeriggio. Mai mezzogiorno.
- Apri tutto: tende, finestre, persiane. La trasparenza è un valore anche nei pixel.
- No flash. No luce mista. No esperimenti.
💬 “Ma Riccardo, ho una stanza che prende poca luce!”
→ allora lavora sul contrasto, mostra il calore, accendi le luci pensando come un regista, non come un tecnico delle caldaie.
🖼 Il formato delle immagini: JPEG, WebP e il (finto) dramma del PNG
No, non è tutto uguale.
Caricare immagini a caso, senza ridimensionarle, è come servire un’ottima cena… sul pavimento.
📏 Ecco cosa devi sapere:
1. Formato consigliato:
- Usa .jpg per le foto classiche (camere, ambienti) → leggero e compatibile ovunque
- Usa .webp se il tuo sito è moderno e lo supporta → più leggero, stessa qualità
- Evita .png a meno che non sia un logo su sfondo trasparente
2. Dimensioni ideali (in pixel):
- Hero in homepage → 1920×1080 px
- Foto camera interne → 1200×800 px o superiore
- Miniature gallery → 800×600 px
3. Peso ideale (in KB):
- Ogni immagine sotto 500 KB
- Ottimale tra 150 e 300 KB (compressa, ma ancora bella)
⚠️ Un sito con immagini pesanti è lento.
Un sito lento perde clienti.
Un cliente perso non torna. È matematica emotiva.
🎨 Lo stile: l’arma segreta dei siti che vendono
Hai presente quando entri in un sito e ti sembra che ogni foto sia stata scattata in un altro continente?
- Una camera calda, una fredda
- Una foto con taglio orizzontale, una in verticale storta
- Una con editing desaturato tipo Berlino nel 1943, una con filtri rosa tipo beauty influencer
Questo non è stile.
Questo è un attacco alla fiducia.
🎯 Perché la coerenza fotografica è (quasi) tutto
Immagina di entrare in un hotel dove ogni stanza ha sedie diverse.
In una: legno scuro.
Nell’altra: plastica bianca.
Nel bagno: un puff anni ‘80 leopardato.
Cosa penseresti?
Con le immagini funziona uguale.
Se ogni foto ha uno stile diverso, il cervello dell’utente non crea un racconto, ma un caos.
🤦🏻♂️ L’errore più comune: chiamare fotografi diversi
“Abbiamo fatto le foto delle camere l’anno scorso.
Poi però la junior suite l’ha fatta mio cugino.
La spa invece ce l’ha mandata il social media manager.
E poi per il ristorante ho usato quelle del fornitore di piatti.”
Ecco.
Hai appena disintegrato la percezione di valore del tuo hotel.
📌 Un bravo fotografo per hotel non scatta solo immagini, ma crea un racconto visivo coerente.
Tutto deve sembrare parte dello stesso luogo, della stessa atmosfera, della stessa storia.
🔥 Check visivo: il test del sito vero
Fai questo esperimento:
- Prendi le 10 foto principali del tuo sito hotel
- Stampale (o guardale affiancate)
- Togliti il cappello da proprietario. Mettiti quello dell’utente.
Chiediti:
- Si capisce che è lo stesso hotel?
- Le luci, i toni, lo stile sono coerenti?
- Comunicano lo stesso livello di cura?
Se no… c’è un problema. Ma la buona notizia è che si può sistemare.
🔁 Vuoi una visione completa?
📎 Leggi l’articolo principale → Le foto nel sito del tuo hotel contano più di quanto pensi